Come fai a sapere che sarà un anno migliore?

Vedo moltissimi che si lamentano che l’anno appena passato è stato per loro un brutto anno. Poi dicono che “sperano” che quello nuovo sia meglio. Come credi che finirà?

Quando dici che il tuo anno è stato brutto, stai insultando te stesso. Gli anni che abbiamo nella nostra vita sono il risultato delle nostre abitudini, delle scelte che compiamo, soprattutto quelle nei momenti più difficili. Sono il risultato delle strade che decidiamo di prendere, della perseveranza che mettiamo nel superare le difficoltà, nel non rimanere insabbiati nel vittimismo che fa sempre comodo ma che è una sabbia mobile che ti inghiotte. Quello che hai nella vita deriva dalle azioni che fai e dai pensieri che hai la maggior parte del tempo. Non dare la responsabilità a eventi esterni che possono anche infastidirti, metterti i bastoni fra le ruote, rallentarti, ma nel tempo, se tu non lo vuoi, non possono fermarti. Chi “spera” che l’anno nuovo sia bello si aggrappa alla vana speranza che il mondo senta un moto di amore verso di noi e ci regali quello che vogliamo. Raggiungere obiettivi è dura, altrimenti ci riuscirebbero tutti. Il mondo va per la sua strada: qualche volta ci aiuta, qualche volta ci ostacola.

Se vuoi veramente cambiare il tuo anno, devi cambiare le abitudini mentali quando incontri una difficoltà, quando arriva un NO, quando rimani deluso da una situazione. Trovare nuove alternative, imparare dagli errori, trovare il modo di superare le barriere che la vita ci mete davanti, questo è avere un bell’anno.

Noi siamo il nostro anno. Noi siamo la somma delle decisioni che prendiamo nei momenti critici della nostra vita – il che significa tutti i giorni. Ogni giorno è un momento critico, che sia il giorno più noioso del mondo come quello più difficile. Quest’anno hai altri 365 giorni – più uno di bonus, dato che è bisestile – per andare dove vuoi, per essere chi vuoi essere, per raggiungere i tuoi obiettivi e per lasciarti indietro quello che non ti interessa veramente.

Allenare queste abitudini mentali è fondamentale perché diventano automatiche e costruirai un anno fantastico senza neanche rendertene conto. Perché ogni giorno la vivrai come una grande opportunità e non come un peso da toglierti. Anche le difficoltà diventeranno laboratori di sperimentazione – certo, meglio non averne, ma la vita è fatta anche di ripide montagne e tempeste furiose.

Abituati a non staccarti dalle tue azioni, dalle tue giornate, dal tuo anno, come se fosse qualcosa che può “andare male” o “andare bene” e dove tu non puoi fare altro che sperare. La speranza è la capacità di agire anche quando non sappiamo cosa ci sarà dietro la curva, non l’attesa che qualcosa ci apra la porta che non riusciamo a superare.

Fai di ogni giornata un momento profondamente tuo, dove tu sei responsabile, dove tu decidi anche quando accade qualcosa di imprevisto. Impara, lotta, vivile fino in fondo, trova alternative, sii creativo e appassionato, lavora duro e gioca tanto, sorridi ai passi indietro, perché ti hanno insegnato qualcosa, celebra i passi avanti, perché ti hanno cambiato.

La tua mente, il tuo cuore, il tuo spirito, hanno la chiave per un anno fantastico. Non sperare. Fai.

Posted in Blog
Write a comment