Smetti di suonare cover nel tuo lavoro

La musica è un ottimo modo per spiegare perché alcuni hanno risultati molto superiori rispetto alla media nella loro vita. Soprattutto, la storia delle band. Ieri sono uscito per un aperitivo e c’era la solita band che suonava tutti pezzi di David Bowie: alla fine della via, un altro gruppo suonava cover di diversi artisti. Ascoltandoli mi hanno fatto venire in mente le parole di Ligabue che racconta come, da operaio, sia diventato uno dei più grandi cantanti in Italia. “Non facevamo cover: suonavamo solo pezzi nostri, anche quando non ci conosceva nessuno. All’inizio è stata dura: se suoni cover, le persone riconoscono la canzone, cantano e ballano insieme a te. Se canti una tua canzone, nessuno la conosce.”

Questa è la differenza fondamentale quando hai un obiettivo veramente importante, uno per il quale dedicheresti la tua vita perché sarebbe per te essere autentico essere te stesso. Perché vedi, tra cantare una cover di una canzone già prodotta e cantare una tua canzone c’è un abisso – e c’è la differenza tra chi non ce la farà, tra chi combatterà la guerra dei prezzi tra mille altri professionisti, tra chi continuerà a fare azioni che lo renderanno anonimo e frustrato senza comprendere perché non sta raggiungendo quello che altri hanno ottenuto.

Quando canti una cover, il rischio è zero: i Pink Floyd li amano quasi tutti, hanno scritto dei capolavori e tu non devi far altro che ripetere le loro note. Però verrai dimenticato in un momento e anzi: l’applauso che arriva alla fine della canzone non è per te. È per i Pink Floyd. Sarai come mille altre band che cantano la stessa canzone in mille altri posti diversi, dimenticate dopo un giorno.

Cantare una tua canzone è un affare ben diverso. Non solo perché devi crearla, con giorni, settimane di lavoro. Ma perché dopo devi produrre un CD, fargli pubblicità e soprattutto salire su quel maledetto palco davanti a trenta persona che non ti conoscono e che si aspettano la canzone dei Pink Floyd e cominciare a cantare la tua canzone.

 

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